Le dermatiti palpebrali sono solitamente infiammazioni molto fastidiose che comportano sintomi come palpebre gonfie, prurito occhi e la sensazione di dolore causata da una pallina sulla palpebra.
Vediamo nello specifico in cosa consistono i disturbi legati alle dermatiti palpebrali, quali sono i sintomi più ricorrenti e le cure più efficaci.
La dermatite palpebrale è un disturbo comune e facilmente risolvibile per il quale è sempre consigliato il consulto di un medico per escludere l’insorgenza di complicazioni più gravi.
Cosa sono e da cosa potrebbero essere causate
Le dermatiti palpebrali colpiscono gli occhi ed in particolare la zona perioculare. Si tratta di un disturbo che si riferisce a una serie di malattie di tipo flogistico/infiammatorio le quali, se non trattate opportunamente, possono estendersi anche alla cute circostante e all’occhio.
I sintomi più comuni delle dermatiti palpebrali si presentano sotto forma di occhi arrossati, doloranti e gonfi.
Si sentirà una spiacevole sensazione di secchezza e di continuo prurito per i quali l’eccessiva sollecitazione potrebbe sfociare in vesciche intorno alla zona colpita.
Molto più semplicemente essa è un’infiammazione della pelle che può interessare una o entrambe le palpebre e che con le opportune cure tende a guarire senza particolari intoppi.
Le dermatiti sono molto comuni nei bambini, ma non è escluso che si possano verificare anche negli adulti. Le origini possono essere svariate.
Si parla di origine atopica quando la pelle reagisce naturalmente ad un agente esterno ed è ricercabile in un fattore cronico o genetico. La causa può anche essere di tipo seborroico, simile al precedente, oppure di tipo allergico e infettivo.
La dermatite occhi si contrae anche a causa di farmaci assunti per un’altra terapia. Tra questi quelli che possono causare maggiormente tali reazioni sono gli antibiotici.
Per quanto riguarda le reazioni allergiche, le reazioni andrebbero ricercate nell’utilizzo dei prodotti per l’igiene personale e per il make-up che sono solitamente i principali colpevoli.
Non bisogna, infine, dimenticare che lo stress è una condizione di disagio fisico che indebolisce le difese e che potrebbe portare anche a reazioni cutanee di questo tipo.
I sintomi più comuni e le tipologie di dermatite
Tra i sintomi riscontrati per questo disturbo il più comune è quello della palpebra gonfia che può ugualmente dipendere da dermatiti palpebrali di tipo allergico o di tipo irritativo.
Nel primo caso i sintomi principali consistono in una reazione allergica dovuta al contatto con sostanze chimiche che, entrando in contatto con la pelle, provocano prurito alla palpebra e la formazione di crosticine.
Le lesioni possono estendersi anche ad altre parti del corpo se non si interviene tempestivamente.
Per le dermatiti irritative i sintomi sono leggermente diversi perché la sostanza irrita direttamente la pelle provocando un gonfiore palpebra superiore.
Può derivare anch’essa da cosmetici, detersivi e prodotti per la cura del corpo ma non è da confondere con una reazione allergica, anche se la palpebra gonfia sembra dimostrare il contrario. Anche in questo caso il prurito può diventare molto intenso e tradursi in palpebre screpolate.
Sempre riguardo ai sintomi un altro tipo di reazione è quella di tipo seborroico chiamata anche blefarite.
In questo caso si formeranno squame unte e gialle in concomitanza della cute vistosamente arrossata e dolorante. La palpebra superiore gonfia e la desquamazione sono chiari segnali di una dermatite di questo tipo per cui è estremamente necessario consultare il medico.
Le dermatiti palpebrali possono sopraggiungere anche a causa di infezioni “non sospette” come la pediculosi, che può manifestarsi con palpebre arrossate e occhi gonfi.
Alla fine di questa panoramica su sintomi e cause della dermatite occhi menzioniamo anche alcune malattie collegate che possono causare manifestazioni di dermatiti palpebrali.
Tra queste troviamo vitiligine, psoriasi al viso e rosacea. I sintomi, quindi, sono molti e differenti tra loro come anche le cause.
Di seguito parleremo anche dei rimedi più efficaci per curarle, con il monito di rivolgervi ad un medico alla comparsa delle prime avvisaglie.
Quali sono i rimedi più efficaci?
Ci sono due tipi di rimedi per le dermatiti palpebrali: atteggiamenti da correggere e rimedi da applicare. In presenza di palpebra gonfia e rossa non bisogna, infatti, continuare ad applicare make-up e cosmetici.
Anche acqua e sapone possono danneggiare ulteriormente l’infiammazione per cui è bene non applicare nulla se non eventuali farmaci topici consigliati dal medico.
Quanto alle cure queste sono solitamente di tipo topico. La miglior strategia, tuttavia, è quella di far seccare la cute lesa e rivedere le proprie abitudini alimentari, psicologiche ed igieniche.
Quali sono le complicazioni?
Le complicazioni più frequenti di questo disturbo sono da ricollegare alla cronicizzazione per cui ci troveremo spesso con la palpebra superiore gonfia e senza apparenti ragioni.
Se non trattata questa dermatite può cominciare ad interessare altre zone del corpo e portare a numerosi disagi dovuti al dolore e al prurito.
In presenza di occhio gonfio sopra è bene capire se si è entrati in contatto con qualche sostanza fino a tre o quattro giorni prima perché la reazione può avere effetti tardivi.
Questo spesso crea difficoltà ad individuare le cause e un prolungamento della totale guarigione.
Come si possono prevenire le dermatiti?
Per evitare che il disturbo torni a presentarsi in maniera cronica è di fondamentale importanza ridurre immediatamente il consumo di grassi animali, di latticini e derivati e di prodotti fritti o zuccherosi sostituendoli a frutta e verdura di stagione per disintossicare il corpo.
Bisogna anche adottare migliori abitudini circa l’igiene del viso, struccando gli occhi con prodotti delicati e privi di emulsionanti e tensioattivi. Infine sarà sicuramente di aiuto asciugare sempre le palpebre ma senza sfregarle troppo energicamente.
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