redazione
Il trasporto pneumatico ha un’intrinseca utilità soprattutto negli impianti industriali. Infatti in tutte le fasi della produzione ci può essere bisogno di fare ricorso a sistemi di questo genere, con tante applicazioni che consentono di arrivare a numerosi vantaggi. Soprattutto ci riferiamo a tutto ciò che è connesso alla movimentazione di materiale che produce polvere, quando viene spostato da una parte all’altra. Quindi il trasporto pneumatico può essere molto utile soprattutto quando si deve trasportare questo materiale lungo distanze significative. Gli impianti di trasporto pneumatico sono molto utilizzati in ambito industriale e rappresentano un vero punto di riferimento a seconda delle varie esigenze della catena produttiva. Ma scopriamone di più riguardo al trasporto pneumatico.
La tecnologia utilizzata dal trasporto pneumatico
Il trasporto pneumatico, come quegli impianti prodotti da Dena, azienda leader nel settore, si suddivide in diverse tipologie, in base anche al tipo di tecnologia utilizzata. Abbiamo un tipo di trasporto pneumatico in fase diluita, che viene chiamato anche a bassa pressione.
La sua caratteristica principale è il rapporto di efficienza molto basso fra pesi trasportati ed aria. Infatti solitamente questo tipo di tecnologia si riferisce a pesi inferiori a 5-10 chilogrammi di prodotto.
L’altro tipo di tecnologia è quello che contraddistingue il trasporto pneumatico in fase densa. Si tratta di una tipologia che è stata sviluppata per movimentare materiali in polvere o in granuli all’interno di tubi con una lunghezza media più elevata rispetto a 500 metri e con pesi maggiori di 100 tonnellate.
Quest’ultima tecnologia di cui abbiamo parlato, ovvero il trasporto pneumatico in fase densa, è molto utile perché si caratterizza per una bassa velocità di trasporto e per un rapporto molto efficiente che garantisce la possibilità di mantenere integro il materiale. Infatti viene utilizzata anche per trasportare miscele di prodotti differenti.
Ma scopriamo più in dettaglio come è composto un impianto di trasporto pneumatico, per riuscire a comprendere in maniera precisa tutti i vantaggi che esso può rappresentare nell’ambito delle lavorazioni.
Il caricatore pneumatico in pressione
Dena propone diversi caricatori pneumatici in pressione con potenze differenti, che vanno da 2,2 a 45 kW. Questo tipo di caricatori riesce a coprire distanze di trasporto fino a 200 metri e portate che superano anche le 10 tonnellate. Questi strumenti di Dena sono adatti a trasferire grandi quantità di materiali anche sfusi. Per esempio possono essere utilizzati per caricare silo o cisterne di stoccaggio esterne o interrate.
Sono adeguati anche per granuli, polveri, pellet e scaglie. Non determinano dispersioni di polveri. Hanno dei consumi contenuti e ridotti costi di installazione.
Il ricevitore di polveri e granuli
Dena mette a disposizione dei suoi clienti anche il ricevitore di polveri e granuli, una linea di caricatori pneumatici con potenza differente, che vanno da 1,5 a 45 kW. Anche in questo caso le distanze di trasporto che si riescono a coprire sono fino a 200 metri. Per quanto riguarda le portate, si arriva oltre le 6 tonnellate.
Questi impianti consentono la separazione dell’aria dal prodotto, allo stesso tempo garantendo l’integrità del prodotto stesso. Il tutto è costituito da un filtro che ha la capacità di trattenere le polveri più leggere. Dena tra l’altro per questo tipo di prodotto ha integrato un sistema di pulizia del filtro detto pulse air jet. Grazie a questo sistema innovativo di pulizia in pratica si azzerano le azioni di manutenzione.
Questi ricevitori di granuli e polveri di Dena sono pensati, progettati e realizzati per operare sia in modo autonomo che con un sistema centralizzato. Anch’essi si dimostrano di particolare utilità, adattandosi alle varie esigenze dei clienti nella lavorazione industriale.
Da non dimenticare anche altri modelli, come lo svuota bigbag fisso e il trasporto pneumatico in aspirazione, altri prodotti molto performanti sempre offerti da Dena.