Gatti e parassiti: come comportarsi

Gatti e parassiti: come comportarsi

Avere un animale domestico comporta un gran numero di impegni. Gatti e cani vanno curati nel migliore dei modi, sia per la loro che per la nostra salute. La prevenzione è importante e non va sottovalutata. L’uso di antiparassitari per gatti è consigliato da tutti i veterinari. Nei casi peggiori, i parassiti potrebbero diventare vettori di pericolose malattie, o addirittura infestare la nostra abitazione.

L’importanza della prevenzione

Per proteggere il gatto dai parassiti, la prevenzione è fondamentale. Un’efficace azione preventiva è composta dall’uso di prodotti dedicati, come gli antiparassitari, e dall’acquisizione di buone abitudini. Nelle prossime righe abbiamo elencato tutte le principali linee guida da tenere in considerazione.

Antiparassitari per gatti

Gli antiparassitari per gatti sono prodotti studiati e realizzati appositamente per i nostri animali domestici. Tengono lontani i parassiti, come pulci e zecche, e non provocano alcun tipo di effetto collaterale sull’organismo del nostro gatto. Per i gatti più piccoli si possono usare dei prodotti pensati appositamente per loro, ugualmente efficaci nella lotta ai parassiti.

Oggi tra le soluzioni più apprezzate troviamo gli antiparassitari spot-on. Si tratta di prodotti da applicare dietro la testa del gatto, dove la nuca e il collo si incontrano. Dopo l’applicazione, l’efficacia è immediata. Bisogna ricordare che gli antiparassitari spot-on hanno una durata ben precisa, dopo la quale è necessario applicare nuovamente il prodotto.

Controlli periodici

Un consiglio da tenere a mente è quello di controllare in maniera periodica se il gatto ha i parassiti. Per trovare quelli più piccoli, come ad esempio le pulci, ci si può munire di lente d’ingrandimento, ed esplorare il pelo del nostro animale domestico. Sul manto scuro potrebbe essere più complicato individuare i parassiti.

Un altro suggerimento è quello di accarezzare il gatto all’altezza della pelle, così da cercare eventuali irregolarità. Alcuni parassiti, come le zecche, si attaccano alla pelle del gatto, e possono essere riconosciuti al tatto.

Pulizia del giardino

I parassiti proliferano in specifici habitat. L’erba alta ne favorisce la crescita e la riproduzione, e lo stesso vale per l’umidità e lo sporco. Il giardino spesso è uno dei luoghi preferiti dal nostro gatto, per questo va tenuto ben pulito e in ordine. In questo modo potremo ridurre il rischio che i parassiti attacchino il nostro amico a quattro zampe.

Purtroppo, a volte, i gatti girano liberamente anche fuori dal giardino in luoghi dove non abbiamo alcun controllo. Per questo è fondamentale usare degli antiparassitari efficaci.

Il gatto ha le pulci: cosa fare?

Se non abbiamo effettuato una buona opera di prevenzione, è possibile che il gatto abbia contratto i parassiti. In questo caso è importante agire tempestivamente, sia per l’animale domestico che per la propria abitazione. Inoltre, trattandosi di pulci, potrebbe essere necessaria un’igienizzazione completa della casa, visto l’altissimo ritmo di riproduzione di queste creature.

Per il gatto

Se il gatto ha le pulci va immediatamente applicato un antiparassitario spray, che elimina all’istante i parassiti. Dopo qualche ora possiamo spazzolare per bene il gatto, così da ripulirlo dai resti delle pulci.

Nelle settimane successive bisogna fare particolare attenzione ai comportamenti anomali. I parassiti possono diventare vettori per le malattie, e nel caso di atteggiamenti fuori dalla norma, consigliamo di avvisare subito il veterinario.

Per la casa

Dopo aver trovato le pulci sul pelo del gatto bisogna igienizzare cuscini, coperte, tappeti e ogni superficie entrata in contatto con l’animale domestico. La casa va igienizzata, così da eliminare sia le pulci che le potenziali uova già deposte.

Se le pulci continuano a ripresentarsi dopo le nostre pulizie, potrebbe essere necessaria una vera e propria disinfestazione.