Saranno stati i reality in tv, sarà che gli Italiani sono da sempre un mondo di golosi. In tutti i casi va detto che il mestiere del pasticcere ultimamente è un sogno di tanti. Una pasticceria, dopotutto, è sempre un piccolo angolo di paradiso per tanti e anche nel miglior ristorante o pizzeria si esige di chiudere il pasto con un dolce bello e buono.
Anche se la pasticceria è un’arte antica, oggi è anche estremamente moderna visto che negli ultimi tempi sono uscite sul mercato tecnologie che danno una mano proprio nella preparazione di tali prodotti. Ciò non toglie che le regole dei dolci artigianali di sempre, siano ancora valide.
La figura del pasticcere: cosa fa?
Un tempo il pasticcere non era altro che un cuoco che, prova dopo prova, magari usando le ricette della nonna, si era specializzato. Oggi però la pasticceria ha acquisito dignità propria, conquistando uno spazio tutto per sé anche a livello accademico. Oggi tuttavia è anche possibile diventare pasticcere senza alberghiero: con un buon corso chiunque abbia la passione può diventarlo. E si tratta, tra l’altro, di un mestiere che fino ad oggi non ha conosciuto crisi e ancora molto ricercato.
Il pasticcere è colui che a conti fatti si occupa di realizzare i prodotti di pasticceria, dall’inizio alla fine, dalla preparazione alla presentazione. Ogni dolce ha ovviamente una sua ricetta che questa figura conosce come le sue tasche, compresi i segreti e gli errori da non fare assolutamente. La pasticceria è anche una questione di precisione. La chiave di tutto è la tecnica che è necessario padroneggiare.
Data l’importanza anche dell’estetica, questa figura richiede anche un po’ di buon gusto per il bello. Il pasticcere, infatti, si occupa anche di presentare i prodotti e di decorarli: è qui che egli deve tirare fuori tutta la propria creatività. Nel proprio lavoro, il pasticcere non si occuperà comunque solo di preparare dolci, ma anche a volte di gestire una pasticceria, i fornitori, le scorte e di garantire l’igiene, visto che si tratta di prodotti alimentari.
Come si diventa pasticcere?
Come abbiamo visto il pasticcere è una figura che per esercitare ha bisogno di diverse competenze ed è per questo che, se si intende dedicarsi ai dolci professionalmente, è opportuna una formazione specifica di buon livello. Esistono corsi, tutto sommato anche brevi, che permettono di preparare a svolgere questo tipo di lavoro, cioè corsi professionalizzanti per pasticceri. È chiaro che non tutti i corsi sono uguali, per questo, se si intende provarci in questo settore è meglio controllare bene a chi ci si rivolge.
Va controllato l’ente, le certificazioni che propone, la struttura del corso. È importante che insegnino la pasticceria regionale e italiana, ma anche quella estera, per dare ai futuri chef gli strumenti per avere successo. Importante è anche che comprendano quanto occorre per ottenere la certificazione HACCP, indispensabile, di legge, per lavorare a contatto con gli alimenti.